Le autorità ucraine per la sicurezza informatica hanno scoperto che un gruppo di hacker sostenuto dalla Russia, chiamato Sandworm, è riuscito a entrare nei sistemi di Kyivstar, un grande operatore di telecomunicazioni, da maggio 2023. Questa notizia, riportata per la prima volta da Reuters, ha sollevato preoccupazioni nel settore della sicurezza informatica.
Un Attacco Che Ha Colpito Milioni di Utenze
Questo attacco, descritto come molto grave, è diventato noto un mese fa, causando problemi ai servizi di telefonia mobile e internet per milioni di persone.
Contenuto
Subito dopo, un gruppo di hacker legato alla Russia, chiamato Solntsepyok, ha dichiarato di essere responsabile dell’attacco.
LEGGI ANCHE: Che cosa si intende per hacker? Una Guida Completa
Questo gruppo è considerato legato alla direzione principale dello stato maggiore militare russo (GRU) e ha già compiuto altri attacchi informatici, come quelli contro aziende energetiche in Danimarca l’anno scorso.
Danni Estesi e Accesso Prolungato
Illia Vitiuk, a capo del dipartimento di sicurezza informatica del Servizio di Sicurezza dell’Ucraina (SBU), ha descritto l’attacco a Kyivstar come molto distruttivo, con la cancellazione di dati da migliaia di server e computer. Ha detto che l’attacco ha distrutto completamente il sistema centrale dell’operatore di telecomunicazioni e che gli hacker avevano accesso completo da novembre, mesi dopo essere entrati per la prima volta nel sistema. “L’attacco è stato preparato con molta attenzione per diversi mesi,” ha detto Vitiuk.
Ripristino e Preoccupazioni per la Sicurezza dei Dati
Kyivstar, che ora ha ripristinato i suoi servizi, ha detto che non sembra che i dati personali dei clienti siano stati rubati. Non si sa ancora come gli hacker siano entrati nel sistema. Prima, l’azienda aveva negato che i suoi computer e server fossero stati distrutti, dicendo che erano solo voci.
Altre Scoperte di Spionaggio
Questa notizia arriva poco dopo che l’SBU ha detto di aver disattivato due telecamere di sorveglianza che sarebbero state hackerate dai servizi segreti russi per spiare le forze di difesa e le infrastrutture importanti a Kiev. Secondo l’SBU, gli hacker potevano controllare le telecamere a distanza, cambiare la loro direzione e trasmettere le immagini su YouTube, raccogliendo così informazioni visive.