Fedeltà coniugale? Attenzione alle responsabilità penali se si usano telecamere spia

fedelta-coniugale

Fedeltà coniugale. Se i tradimenti aumentano e la fedeltà del partner viene meno, crescono anche i divorzi.

E sono in molti a sperare di ottenere una separazione con l’addebito proprio dimostrando la poca fedeltà coniugale del partner.

In alcuni casi, la prova dell’ infedeltà coniugale diventa indispensabile e proprio per questo mariti e mogli si armano di telecamere spia e registratori audio.

Microspie e Telecamere Spia
Visita il nostro Spy Shop

Bisogna stare attenti però a non finire nei guai.

“L’utilizzo di prodotti che consentono la registrazione di video e audio può comportare la violazione di norme previste dal codice penale”.

Polimeni capita molto spesso di avere a che fare con detective improvvisati?

Sì, sempre più spesso, anche perché rivolgersi ad investigatori privati professionisti è molto più caro.

Essendo un consulente tecnico Esperto in Sistemi di Prevenzione del Crimine ed amministratore unico di Spiare.com mi capita spesso di avere a che fare con clienti che chiedono i strumenti per avere le prove dell’infedeltà del coniuge.

Sperano in questo modo di ottenere tramite avvocato la separazione con addebito o il risarcimento del danno”.

Quali strumenti utilizzano per provare la fedeltà coniugale?

“Naturalmente registratori, microspie e fotocamere ma anche Keylogger e Trojan, software sofisticati che servono a spiare il partner”.

Come funzionano?

Il keylogger è un programma che registra qualsiasi mail e messaggio ricevuto dal computer in cui è installato.

Microspie e Telecamere Spia
Visita il nostro Spy Shop

E’ uno strumento molto preciso in grado di intercettare tutto ciò che un utente digita sulla tastiera di un altro computer.

Il Trojan è una specie di virus che serve ad accedere al computer della vittima”.

E’ legale provare l’infedeltà coniugale?

“Dipende. In molti casi chi si improvvisa 007 commette reati passibili di querela. In ogni caso le prove di tradimento acquisite non si possono utilizzare in sede legale.

Spesso si rischia la reclusione senza nemmeno poter addurre, come molti coniugi tentano di fare, l’esimente di aver agito nel superiore interesse dell’unità familiare”.

Clicca per votare questo articolo!
[Voti: 2 Media: 4]

Autore

  • Francesco Polimeni è un esperto riconosciuto nel campo del Technical Surveillance Counter Measures (TSCM), con oltre trent'anni di esperienza nel settore della sicurezza e del controspionaggio.

    Dopo una carriera come agente della Polizia di Stato, ha fondato Polinet S.r.l. a Roma, un'azienda leader nelle bonifiche elettroniche e nella vendita di dispositivi di sorveglianza.

    Dal 2001 è Amministratore Unico della Polinet S.r.l., tra le società leader in Italia esperte in tecnologie di Controsorveglianza e Anti Intercettazioni.

    La sua specializzazione include la bonifica di microspie in ambienti privati e professionali, nonché la rimozione di localizzatori GPS nascosti nei veicoli.

    Polimeni è anche un volto noto nei media italiani, avendo partecipato a numerose trasmissioni televisive di rilievo come "Porta a Porta" e "Matrix", dove è spesso invitato come esperto per discutere di tematiche legate alla sicurezza delle informazioni e al controspionaggio.

    La sua attività non si limita alla capitale; infatti, offre i suoi servizi di bonifica in tutta Italia, mantenendo un alto livello di riservatezza e professionalità in ogni intervento.

    Francesco Polimeni è iscritto al Ruolo Periti ed Esperti dalla C.C.I.A.A. di Roma al numero *** RM-2368 *** quale "Esperto in Sistemi di Prevenzione del Crimine".

    Competenze chiave:

    - Bonifiche elettroniche e rimozione di dispositivi di sorveglianza

    - Consulenze tecniche per la prevenzione del crimine

    - Utilizzo di tecnologie avanzate per il rilevamento di localizzatori GPS

    - Esperienza pluriennale nel settore TSCM e controspionaggio

    Visualizza tutti gli articoli

Related posts

Leave a Comment